Bodensee: La Regione del Lago di Costanza

La città di Costanza, in tedesco Kostanz, si trova in una posizione unica sull’omonimo lago che in tedesco ha un suono inusualmente dolce: Bodensee. Situato al confine tra Germania, Austria e Svizzera e alimentato dal Reno, è composto da due parti interconnesse: l'Untersee, il lago basso, e il più grande Obersee, il lago alto. Sul questo bacino verde che ha il potere di pacificare con il mondo, si affacciano, oltre a Costanza altre 3 località di villeggiatura: Friedrichshafen, Bregenz, Überlingen.kostanz2

Si tratta di una meravigliosa destinazione estiva per chi ama la vela e il surf poiché il vento difficilmente abbandona lo specchio lacustre. Per gli amanti delle due ruote, tutto intorno al lago corre anche una pista ciclabile, lunga circa 260 chilometri (Bodensee-Radweg), non è infatti difficile trovare ciclisti di tutte le età, e con bici più o meno assistite, aggirarsi affamati alla ricerca di un currywurst per le vie di una delle cittadine che si affacciano su lago.

Il centro storico di Costanza, situata nella regione tedesca di Baden-Württemberg è un groviglio di stradine quasi immutate dal Medioevo ai giorni nostri, con deliziose case a graticcio. Solcata dal fiume Reno, si divide in due parti: a sud del fiume, al confine con la Svizzera vi è l’Altstadt, la città vecchia, a nord la zona più grande degli insediamenti residenziali e industriali.

Una delle aree più caratteristiche della città è il Niederburg, il Basso Castello, tra la Cattedrale e il Reno. Si tratta della parte più antica della città dove le facciate dei palazzi ci raccontano la sua storia e le strade sono strette e tortuose. La Città Vecchia ha mantenuto intatte le sue caratteristiche medievali ma può vantare origini ben più antiche tanto che in Münsterplatz, ad esempio, sono ben visibili i resti dell’antica fortificazione romana del 300 d.C.

La Cattedrale di Nostra Signora merita certamente una visita. Costruita intorno al XI secolo, ma completata con ilmunicipio kostanz suo campanile gotico ben 300 anni dopo è davvero suggestiva. Salendo in cima alla torre a 76 metri d'altezza, è possibile godere di una vista unica della città e sull’intera valle.

Le zone del Marktstätte e dell’Obermarkt sono tuttora luoghi vivaci e molto frequentati. Qui vicino si trova il Palazzo Comunale che, costituito da più edifici, ha nella costruzione centrale risalente al XVI secolo la sua parte principale. La facciata che dà su Kanzleistraße è affrescata dal 1864 con scene di storia cittadina.

Lungo la Hussenstraße è possibile incontrare numerosi edifici storici, mentre giungendo fino al limite del confine meridionale si trova il museo dedicato al riformatore boemo Jan Hus. Poco distante c’è la Schnetztor, la porta eretta nel XIV secolo per delimitare l’antico confine della città.

Sul corso della passeggiata che costeggia il lago, si trova il Konzilgebäude, il palazzo dove si tenne il Concilio. Chiamato anche Kaufhaus am Hafen, fu costruito verso la fine del XIV secolo come deposito per i cereali e durante il Concilio di Costanza fu la sede del conclave che nel novembre del 1417, elesse il cardinale Otto Colonna come nuovo papa con il nome di Martino V. Oggi questo edificio è utilizzato per concerti e manifestazioni.

La statua di Imperia

Dal 1993 uno dei simboli di Costanza è la statua di Imperia, collocata all’ingresso del porto. Alta nove metri e opera dell’artista Peter Lenk, la statua, che ruota su se stessa di 360 gradi, è simbolo ironico e provocatorio del Concilio del 1414 e rappresenta la Belle Imperia, storico personaggio italiano presente in una delle storie di Balzac. Lenk ha voluto rappresentare la seduttrice Imperia che tiene in pugno sia papa Martino V che Re Sigismondo, entrambi ridicolizzati e vestiti solo della tiara e della corona, simboli dei rispettivi poteri.

Nel racconto La belle Impéria, la satira si schiera contro la morale del clero cattolico, seducendo e controllando principi e cardinali al Concilio di Costanza.

Ma oltre al suo concilio, Costanza è nota anche per aver dato i natali a Ferdinand von Zeppelin, l’inventore del dirigibiimperiale e nel parco vicino al porto è possibile ammirare un monumento a lui dedicato.

Arte e musei

Costanza vanta una notevole varietà di musei. Il Museo Archeologico di Costanza offre uno sguardo affascinante sulla storia della regione, mentre il Museo Rosgarten ne offre uno sulla vita quotidiana nel passato. Per gli appassionati di arte, il Museo d’Arte di Costanza presenta invece una ricca collezione di opere che spaziano dal Medioevo all’arte contemporanea.

I dintorni del lago

Per esplorare il paesaggio del lago è sufficiente prendere un traghetto da Costanza e attraversarlo fino a raggiungere Meersburg, un'incantevole città medievale dove è possibile passeggiare per le sue stradine acciottolate, visitare il Castello e il piccolo museo dedicato a Zeppelin, nonché godetevi una spettacolare vista sul lago.

L’isola di Mainau

Imperdibile una volta a Costanza è la visita dell'Isola di Mainau, raggiungibile attraverso un ponte che la collega alla terraferma. L'isola, che è la maggior attrazione turistica del lago, ha una lunga tradizione aristocratica: il conte Lennart Bernadotte la fondò come “isola dei fiori” nel 1930 ed è la grande opera a cui ha dedicato gran parte della sua vita. L’isola ha una superficie di 45 ettari ed è integralmente costituita da un immenso parco e un giardino botanico vanta con un'ampissima varietà di fiori, alberi e arbusti. Mainau fiorisce in piena armonia con le stagioni, dalla primavera all’autunno: da marzo a maggio un milione di bulbi di tulipani sbocciano e formano una spettacolare distesa di colori. Da ammirare i giardini di rose, l’arboreto, il palmeto, nonché ad esempio la sezione dedicata alle ortensie. Davvero attoniti lascia la Casa delle Farfalle dove è possibile avvicinare centinaia di esemplari dalle svariate dimensioni e dai colori sgargianti. Solo questa visione vale il costo di ingresso all'isola che non è propriamente a buon mercato.

Un'altra tappa altrettanto imperdibile è il Museo delle Palafitte, si tratta di uno dei più antichi e grandi musei all’aria aperta di tutta l’Europa, dichiarato Patrimonio Mondiale Unesco. Il complesso di palafitte è stato fedelmente ricostruito per raccontare la vita di una volta di contadini, pescatori e commercianti, un vero e proprio salto nella preistoria.cascate reno

Le Cascate del Reno 

Se si ha tempo, per completare la visita di Costanza e chiudere il cerchio tra Reno e Bodensee, è necessario dirigersi a Sciaffusa, in territorio svizzero, a Steim am Rhein dove il Reno lascia il Lago di Costanza per proseguire il suo corso e arrivare a creare uno dei più spettacolari salti d'acqua europei: le Cascate del Reno. Si tratta di uno splendido e possente spettacolo della natura: una massa impressionante di acqua precipita per 23 metri di altezza e 150 metri di larghezza, offrendo uno spettacolo naturale tra i più possenti del genere all'interno del vecchio continente.

Per ulteriori informazioni sulla regione del Bodensee è possibile consultare il sito

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