"Algoritmocrazia", anteprima del Festival del Diritti Umani

Rieccoci all'appuntamento annuale con il Festival dei Diritti Umani che aprirà i battenti anche per questa edizione 2021 in veste solo virtuale, dal 21 al 23 aprile. Ma per scaldare i motori il 31 marzo, alle 18.30, ci sarà un’anteprima in live streaming. Dal talk con David Bidussa e Sabina Guzzanti alla proiezione del documentario “1984” di Orwell vs “Un Mondo Nuovo” di Huxley: un’occasione per confrontarsi sull’impatto che le nuove tecnologie – dai software per il riconoscimento facciale alle app usate quotidianamente – hanno sulle nostre vite e sui diritti umani.

distopieLa tecnologia ha sempre condizionato il nostro modo di vivere, ma mai con la travolgente velocità degli ultimi anni, proponendo scenari inediti sul controllo sociale, sulla libertà di scelta, sulla sicurezza. Ovvero sui nostri diritti.
A questo macro tema e alle tante riflessioni a esso legate è dedicato il prossimo Festival dei Diritti Umani.

“Perché fantasticare su un futuro distopico quando lo stiamo vivendo? Gli algoritmi che regolano i social sanno tutto di noi. L’Intelligenza Artificiale raggiunge frontiere inesplorate nella medicina, ma “big data” non sta fermando la pandemia”, sottolinea il direttore del Festival dei Diritti Umani Danilo De Biasio. “Il prossimo Festival dei Diritti Umani si intitolerà Algoritmocrazia e si domanderà se l’intelligenza artificiale stia riducendo o ampliando i nostri diritti. Il futuro da sempre affascina gli scrittori e i migliori lo usano come schermo per parlare del presente: nell’anteprima del 31 marzo partiremo da due di loro, George Orwell e Aldous Huxley che, nel periodo dei totalitarismi, hanno descritto un’umanità sotto rigido controllo. Un controllo così simile a quello che, ieri come oggi, molti accettano come inevitabile”.
Un tema che nell’anteprima di FDU del 31 marzo affronteremo insieme allo storico delle idee David Bidussa e all’attrice e scrittrice Sabina Guzzanti.
In occasione di questa preview, inoltre, per tutta la giornata – dalle ore 8 del mattino fino alle 24 – sarà trasmesso, in collaborazione con ARTE.tv, il film francese “1984” di Orwell vs “Un Mondo Nuovo” di Huxley - Distopie e deriva totalitaria della società dei registi Caroline Benarrosh e Philippe Calderon.
Sono stati scritti oltre 70 anni fa, eppure 1984 di George Orwell e Il Mondo Nuovo di Aldous Huxley sono terribilmente attuali: sorveglianza digitale, manipolazione delle notizie, schedatura di massa, dipendenza da antidepressivi. Questo documentario ripercorre le vicende dei due autori, con le loro personalità conflittuali e al tempo stesso accomunate dalla letteratura e dalla sete di libertà.
FDU 2021 TalkFilm e foto sono sempre stati al centro del Festival dei Diritti Umani: nell’anteprima Antonio Prata svelerà i titoli scelti e Leonardo Brogioni fornirà un assaggio degli autori individuati, a partire da Studio Azzurro. Sarà una cronistoria del percorso artistico di una delle realtà più importanti e longeve nel panorama delle arti visive italiano e internazionale. Un’occasione per parlare dell’avvento delle tecnologie digitali alla fine degli Anni 80 con le sue nuove potenzialità espressive, il confronto con dati e metadati, le caratteristiche della narrazione contemporanea, il ruolo dell’artista in un’epoca invasa dalle immagini e le nuove tendenze di una ricerca artistica basata sull’interattività con il fruitore. L’intervista completa sarà disponibile nei giorni del Festival dei Diritti Umani.
Il Festival dei Diritti Umani ròòuoterà come sempre intorno a dibattiti, collegamenti con studenti e insegnanti che hanno risposto da tutt’Italia alla chiamata del Festival, interviste in esclusiva, film e fotografia.

E ci sono anche novità. Il Festival sarà virtuale, ma con base operativa all’Arci Bellezza di Milano per sostenere i luoghi di aggregazione, cultura e spettacolo fortemente provati dalla pandemia, ma questa volta sarà usata una propria piattaforma di streaming per una più efficace fruizione. Talk, documentari, interviste, mostre fotografiche transiteranno, infatti, da festivaldirittiumani.stream.

Con FDU2021 saranno esplorati – altra novità – nuovi linguaggi attraverso videogame e fumetti, due ambiti fortemente intrecciati con l’intelligenza artificiale. E, nell’anno del loro boom, non potevano mancare i podcast: il Festival ha prodotto 10 podcast su altrettante importanti figure di difensori dei diritti umani, e gli studenti hanno risposto realizzandone altri, individuando i loro eroi per i diritti umani.

Anteprima di #FDU2021: 31.03.2021 h. 18.30
festivaldirittiumani.stream

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la redazione