Un anfiteatro di schermi, luci, specchi, simile ad un acquario, è questa l'accoglienza d'impatto che la Regione Sicilia offre ai suoi visitatori durante l'immancabile appuntamento Bit di Milano. La creatività è quella dell’architetta Laura Galvano e l’ospitalità è quella tipica siciliana, generosa e avvolgente. Uno stand fortemente voluto dall’assessora al Turismo Elvira Amata.
La conferenza è stata aperta dal Presidente della Regione Renato Schifani che ha anticipato i lusinghieri numeri del turismo isolano che poi sono stati illustrati nel dettaglio dall’assessora.
“Il 2024 ha confermato la crescita del settore turistico con oltre 21,5 milioni di presenze e un incremento del 4,2 % rispetto all'anno precedente. Particolarmente significativo è stato l’aumento degli stranieri, che segnano un +11,1% ben al di sopra del +3,7% registrato a livello nazionale. Ancora più rilevante il dato dei primi mesi dell’anno: tra gennaio e marzo è stato raggiunto il +22,9%. Fin dal nostro insediamento abbiamo puntato in maniera convinta sulla destagionalizzazione, anche attraverso il progetto Sicilia d’inverno” ha detto Schifani.
“Lavoriamo – ha continuato il Presidente - anche per attrarre ancor di più il turismo internazionale. Gli scali di Palermo e Catania possono contare sui nuovissimi collegamenti diretti con New York che riusciranno ad incrementare ancor di più la presenza statunitense”.
L’assessora Amata ha aperto il suo intervento, comunicando con orgoglio che la Sicilia ha ricevuto a Roma il 10 dicembre 2024 l'Oscar del Turismo MHR AWARDS, ideato da "MHR", network del settore hospitality e travel, quale migliore destinazione d'Italia.
Il quadro generale dell’andamento dei flussi turistici conferma un dato complessivo assai incoraggiante, restituendo l’immagine di un comparto vivo, dinamico e in costante crescita. Il 2024 è stato un anno in cui il comparto turistico della Regione ha continuato a risentire degli effetti positivi registrati già nel 2023, quando il numero complessivo di presenze registrate aveva superato il dato pre-pandemico del 2019. Con oltre 21 milioni 527 mila presenze registrate nel complesso delle strutture ricettive, il 2024 ha fatto registrare un incremento del 4,2% rispetto al 2023, quando le presenze rilevate ammontavano a 20.654.324. È il comparto extra-alberghiero a trainare la crescita complessivamente registrata a consuntivo 2024 e tale contingenza è legata al rapido diffondersi, su tutto il territorio regionale, di nuove forme di ricettività, fortemente concorrenziali rispetto a quelle tradizionali, rappresentate dalle locazioni di immobili a fini turistici (affitti brevi) che assorbono il 22,6% delle presenze complessive. In termini di nazionalità dei clienti, gli stranieri rappresentano la quota prevalente di presenze (54,9%). Un altro aspetto interessante che emerge dall’analisi dei dati più recenti, è quello che risponde a uno degli obiettivi generali della programmazione regionale, ossia l’allungamento della stagione turistica e la diversificazione dell’offerta. In tal senso, i primi dati provvisori del 2024 rilevano un flusso turistico non più concentrato esclusivamente nei mesi tipicamente estivi, come in passato, ma meglio distribuito nel corso dell’anno e caratterizzato da decisivi incrementi percentuali specie nei mesi di bassa stagione e soprattutto per la componente straniera. Un esempio su tutti: il dato delle presenze straniere registrate tra gennaio e marzo 2024, che si assesta al 22,9% in più rispetto all’omologo periodo del 2023.
Il mercato straniero continua a caratterizzarsi per una forte presenza francese e tedesca, ma nel periodo post-pandemico stiamo assistendo a una decisa avanzata degli altri mercati, tra cui quello britannico, americano e polacco.
Il dato complessivo rilevato conferma una generale crescita dei territori che attesta un andamento positivo grazie alla costante sinergia attivata. Un risultato che è il frutto di uno sguardo orientato ad un’offerta turistica integrata ed allargata all’intero territorio in cui gli elementi della destagionalizzazione e della delocalizzazione dell’offerta trovano una rilevanza strategica.
L’obiettivo principale per il settore turistico è dunque sempre quello di destagionalizzare, grazie allo studio di pacchetti ad hoc basati sulla valorizzazione di aspetti culturali, eno-gastronomici che vadano ad arricchire l’offerta di turismo balneare e a spostare l’attenzione sull’offerta principale che soffre appunto la stagionalità.
Ad arricchire la presentazione l’endorsement di Ester Pantano, protagonista della fiction Màkari, girata nella punta estrema della Sicilia, tra i paesaggi naturali e incontaminati della provincia di Trapani. Nata nell’isola ma trasferitasi al nord per completare gli studi, vorrebbe che la Sicilia fosse una terra in cui si ritorna e che non si debba essere costretti a lasciare, un luogo dove le contraddizioni si riescano a sanare all’insegna della bellezza.
Per info consultare il sito Visit Sicily
Sr