DEGUSTAZIONI DIFFUSE DI 400 ETICHETTE DI VINI NATURALI, PASSEGGIATE ED EVENTI CULTURALI
SABATO 10 MAGGIO 2025
"Quartiere Vino Pigneto", la manifestazione romana giunta alla seconda edizione, darà la possibilità ai cittadini e ai visitatori di conoscere uno dei quartieri più pop e vivaci di Roma, tra strade e piazzette colorate da murales, e nello stesso tempo degustare il buon vino naturale in
momenti di relax condiviso nei vari locali, ristoranti e luoghi d'arte e del gusto.
Si potranno gustare le migliori interpretazioni di questa tipologia di vino senpre più apprezzata, e saranno circa 400 etichette italiane e straniere, raccontate da sommelier ed esperti come Giuseppe Bertini dell'enoteca SO2 e dagli stessi vignaioli presenti. L'iniziativa che unisce enogastronomia, arte e cultura porta la firma di questa enoteca di quartiere che è anche società di distribuzione di vini naturali italiani ed europei creata da Alfonso Scarpato e Caterina Frontino, e del format Vini Selvaggi, Fiera Indipendente di Vini Naturali nata nel 2019 e organizzata da Lorenzo Macinanti, Giulia Arimattei e Francesco Testa.
L'iniziativa è stata presentata presso la Biblioteca del Pigneto da Guido Farinelli, scrittore e storico dell'alimentazione, da Marco Ricci, assessore alla Cultura del V Municipio e da Alfonso Scarpato, uno degli ideatori della manifestazione. L'idea - è stato detto- è quella di riuscire a replicare il successo della prima edizione con l'estensione dell'orario della degustazione dalle ore 13 alle 20 e con la biglietteria che apre un'ora prima per il ritiro di calice e pass. Non bisognerà pagare la caparra per il bicchiere che potrà essere portato a casa come ricordo.
L'obiettivo sarà anche creare una giornata di festa con il coinvolgimento di tutti gli abitanti e i titolari di botteghe e locali del gusto, celebrando il senso di comunità e la vita di questa area urbana del quartiere Prenestino-Labicano-Tiburtino, riqualificata nel 2013 e che comprende un grande percorso pedonale. Per questo è uno dei luogi più frequentati della movida, pur conservando la sua anima popolare. Il vino naturale, frutto di un processo produttivo rispettoso dell’ambiente sarà degustato e raccontato, nei locali più accoglienti er caratteristici del quartiere.
I produttori italiani e stranieri sono stati selezionati dagli organizzatori secondo i principi di produzione del vino a basso intervento e senza ricorrere ad additivi, lieviti aggiunti e pratiche atte a snaturare sapore e riconoscibilità.Tra gli ospiti anche il presidente dell'Associazione dei vini naturali in Spagna, Ramon Saavedra della cantina Cauzon, e Giulio Armani della cantina Denavolo, un maestro di vinificazione naturale che ha insegnato a tantissimi giovani produttori come operare senza far ricorso alle "scorciatoie" del vino convenzionale.
Numerosi i ristoranti, le enoteche, gli studi d’arte e i laboratori artigianali che ospiteranno le cantine, creando un’esperienza immersiva in cui il vino si intreccerà con l’arte e l’artigianato locale attraverso mostre e tour dimostrativi. Main partner è il Ristorante Necci.
Tra le novità di questa seconda edizione ci saranno le passeggiate guidate da Bella Storia, un gruppo di storici che organizzano eventi, e che accompagneranno i visitatori della manifestazione alla scoperta delle vecchie osterie del Pigneto, raccontando aneddoti e curiosità legati a personaggi noti che le hanno frequentate, primo fra tutti Pier Paolo Pasolini. Le passeggiate, completamente gratuite, si svolgeranno per gruppi e si potrà partecipare a uno dei tre turni previsti in orari diversi, dalle 13 alle 20.
Il pass - che prevede la degustazione illimitata di tutti i vini proposti nei banchi di assaggio e il calice di degustazione in omaggio - per Quartiere Vino Pigneto si potrà acquistare sul sito www.quartierevinopigneto.it e si potrà ritirare presso i due infopoint (Enoteca SO2 e il gazebo presente nell’isola pedonale di via del Pigneto). Il costo con incluso il calice e degustazioni illimitate presso i banchi di assaggio è di 20 euro.
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Mariella Morosi