Trezzo sull'Adda: tra storia, architettura e ingegno industriale

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Nel cuore della Lombardia, adagiato sulle rive del fiume Adda, si trova Trezzo sull’Adda, un affascinante borgo che unisce bellezze storiche, paesaggi fluviali e importanti testimonianze dell’ingegno umano. Questo piccolo centro della provincia di Milano è noto per due elementi iconici: il maestoso Castello Visconteo e la suggestiva centrale idroelettrica Taccani, simboli rispettivamente della potenza medievale e dell’innovazione industriale.

Trezzo vanta origini antichissime, ma è nel Medioevo che conosce il suo massimo splendore. A dominare la scena è proprio il Castello Visconteo, costruito nel XIV secolo per volontà di Bernabò Visconti, uno dei signori di Milano. La fortezza, posizionata strategicamente su uno sperone roccioso a picco sull’Adda, aveva una duplice funzione: militare e simbolica. Dalle sue torri si gode ancora oggi una vista spettacolare sul fiume e sul paesaggio circostante. Anche se parzialmente in rovina, il castello conserva intatta la sua imponenza, con resti delle mura, torrioni e una struttura che testimonia la raffinatezza architettonica dell’epoca. La leggenda narra che proprio qui Bernabò fu imprigionato e morì avvelenato, vittima della congiura del nipote Gian Galeazzo Visconti.

Ma Trezzo non è solo Medioevo. Accanto alla forza della storia si affianca l’ingegno del progresso. Un esempio straordinario è la centrale idroelettrica Taccani, costruita alla fine dell’Ottocento su progetto dell’ingegnere Gaetano Moretti e finanziata da Cristoforo Benigno Crespi, lo stesso che realizzò Crespi d’Adda. Questa centrale rappresenta uno degli esempi più riusciti di integrazione tra tecnologia e natura. La sua architettura liberty, armoniosa e ricercata, si inserisce perfettamente nel contesto naturale del fiume e della rocca del castello. Ancora oggi è in funzione e può essere visitata su prenotazione, offrendo un affascinante viaggio nel mondo della produzione di energia attraverso la forza dell’acqua.

Il fiume Adda, infatti, è un altro protagonista indiscusso del paesaggio di Trezzo. Lungo le sue sponde si snodano sentieri ciclabili e percorsi pedonali che permettono di esplorare una natura incontaminata, popolata da aironi, anatre selvatiche e salici piangenti. Uno dei tratti più suggestivi è quello che collega Trezzo a Vaprio d’Adda e a Imbersago, dove è possibile ammirare anche il famoso traghetto leonardesco. Gli amanti del trekking e delle passeggiate nella natura trovano qui un angolo di quiete e bellezza che sorprende, a pochi chilometri dal caos della città.

Il centro storico di Trezzo, raccolto e ben conservato, è punteggiato da chiese, cortili e antichi edifici civili. Da non perdere la chiesa dei Santi Gervasio e Protasio e le tante trattorie locali dove gustare piatti tipici lombardi come risotti, brasati e dolci tradizionali.

Trezzo sull’Adda, pur essendo un comune di piccole dimensioni, racchiude un patrimonio storico, culturale e naturale di rara intensità. È una meta perfetta per una gita fuori porta, una giornata tra castelli, sentieri lungo il fiume e testimonianze di archeologia industriale. Un luogo dove convivono armoniosamente epoche diverse, unite dall’amore per la bellezza e la capacità di innovare rispettando l’ambiente.